L'obiettivo è chiudere il girone al primo posto per non fare brutti incontri già agli ottavi. Alla vigilia della partita con la Slovenia per l'ultima giornata del gruppo C, l'Inghilterra sa che non può permettersi di sbagliare.
In classifica i Leoni sono primi con quattro punti ma alle loro spalle con due punti hanno la Danimarca e proprio gli sloveni che cercheranno il colpaccio per ottenere una storica qualificazione. I danesi, d'altronde, sperano in un passo falso inglese per prendersi la vetta della girone. Sulla carta la squadra inglese è ampiamente favorita contro la Slovenia ma il ct Gareth Southgate vuole mantenere alta la concentrazione dei propri giocatori. Quella che è venuta a mancare nell'ultimo incontro contro la Danimarca, quando gli scandinavi hanno imposto il pari e ridimensionato Harry Kane e compagni.
Per la certezza del primo posto, i leoni inglesi devono vincere. Per questo non farà turnover: nel suo 4-2-3-1 Pickford va verso la riconferma in porta, alle spalle di Walker, Stones, Guehi e Trippier. A centrocampo potrebbe tornare Conor Alexander-Gallagher al posto di Arnold al fianco di Rice.
L'attacco vedrò il solito Kane, supportato da Saka, Bellingham e Foden. "L'umore è molto buono. Conosciamo il mondo in cui viviamo, ci sarà sempre qualche fastidio esterno ma non dovrebbe influenzarci", ha detto Southgate rispondendo alle critiche di molti commentatori inglesi. "Ciò che è importante è il clima nello spogliatoio. I risultati ci hanno praticamente portato al prossimo turno e ora vogliamo essere in cima al gruppo", sottolinea il ct inglese, che alla sua squadra chiede "di difendere bene".
La Slovenia, indicata alla vigilia come la cenerentola del girone, proverà a sorprendere gli avversari come fatto già con la Danimarca e la Serbia. Gli sloveni ancora si disperano per il gol del pareggio subito con la Serbia nell'ultimo minuto di recupero della partita. Kek però dovrebbe confermare gli undici che hanno comunque disputato una buona gara. Nel 4-4-2 del ct sloveno, la cintura difensiva sarà affidata a Karnicnik, Drkusic, Bijol e Janza davanti all'esperto Oblak tra i pali.
Coppia d'attacco formata da Sporar e Sesko che cercheranno anche di creare spazi alle incursioni di Stojanovic e Mlakar sulle fasce. Al centro Elsnik e Cerin. "Siamo ancora padroni del nostro destino, con tutto il rispetto per l'Inghilterra, che è una squadra eccezionale - ha spiegato Kek nella tradizionale conferenza che precede gli incontri - Questa sarà la sfida più grande per questa generazione di giocatori. Ma sono sicuro che non sarà l'ultima. Abbiamo calmato gli spiriti dopo la Serbia, abbiamo analizzato gli aspetti positivi e negativi di quella partita. Siamo pronti".