Prosegue il ciclo di eventi che accompagna il percorso dell’Italia verso Expo 2025 Osaka. Il Commissario Generale per l’Italia, Mario Vattani, ha partecipato in Giappone al Simposio Internazionale 'Smart Food and Nutraceuticals', uno degli appuntamenti chiave per presentare i temi legati alla salute e alla nutraceutica che l’Italia porterà alla prossima Esposizione Universale. L’evento, che ha riunito esperti internazionali, accademici e rappresentanti dell’industria alimentare presso la Kyoto Shinkin Bank, ha offerto un’importante occasione per approfondire l’innovazione nei settori smart food e nutraceutica. "Il Simposio Smart Food and Nutraceuticals rappresenta un importante momento di confronto sui temi della longevità, della nutrizione e delle nuove frontiere della ricerca scientifica. Il Padiglione Italia a Expo 2025 Osaka offrirà un’occasione unica per valorizzare le nostre università e i progetti innovativi dedicati al cibo e alla salute. Sarà uno spazio per individuare soluzioni comuni alle grandi sfide delle nostre società, come l’invecchiamento della popolazione, una realtà che unisce entrambi i Paesi," ha sottolineato l'ambasciatore Vattani. "Italia e Giappone condividono inoltre una grande attenzione alla qualità del cibo, ai suoi aspetti nutrizionali e alle filiere produttive. Questo approccio può rafforzare la diplomazia scientifica italiana nel mondo e promuovere nuove collaborazioni, in linea con il tema di Expo: Progettare la società del futuro per le nostre vite.” “Italia e Giappone condividono la più alta aspettativa di vita al mondo, una circostanza così favorevole che, in larga misura, è conseguenza delle rispettive abitudini alimentari”, ha sottolineato Giuseppe Pezzotti, Distinguished Professor and Director of the Biomedical Engineering Center of the Kansai Medical University. “Osservata su scala molecolare, la longevità può essere collegata alla chimica degli alimenti e, in particolare, al loro effetto sulla flora intestinale e orale. Questo Simposio si propone di far luce su questo importante aspetto delle nostre abitudini quotidiane, al fine di fornire una base scientifica agli aspetti nutraceutici che sostengono la nostra qualità di vita”. Questo appuntamento rappresenta un ulteriore passo avanti nel percorso di preparazione all’Esposizione Universale, rafforzando il messaggio dell’Italia come protagonista di una nuova rivoluzione alimentare capace di combinare tradizione, innovazione e sostenibilità.
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