(ANSA) - UDINE, 6 OTT - I due minorenni accusati di aver
massacrato un coetaneo la notte tra il 14 e il 15 luglio scorso
a Lignano Sabbiadoro (Udine) per costringerlo a consegnare loro
tutti i soldi e di aver ripreso la violenza condividendo poi il
filmato su WhatsApp sono stati collocati in comunità. Il
provvedimento è stato disposto dal gip del tribunale dei Minori
di Trieste su richiesta della Procura.
Uno dei due minorenni coinvolti nelle indagini sulla brutale
aggressione ai danni di un coetaneo avvenuta la scorsa estate a
Lignano Sabbiadoro è accusato anche di stalking. Secondo la
Procura dei minori avrebbe ripetutamente minacciato un amico
che, venuto a conoscenza del video girato quella notte sulla
spiaggia, era andato a consegnarlo alla Polizia e lo aveva
invitato a non frequentare l'altro giovane coinvolto
nell'aggressione. Gli avrebbe inviato messaggi minacciosi.
(ANSA).
Minorenni massacrano coetaneo: collocati in comunità
Uno dei due è accusato anche di stalking