(ANSA) - TRIESTE, 17 OTT - La frequenza dello Scompenso
Cardiaco nella popolazione generale (oltre 2500 ricoveri l'anno
in Area Vasta giuliano-isontina), collegata all'incremento della
speranza di vita, e la ormai consolidata attrazione nel campo
delle Cardiomiopatie della Struttura Cardiologica Triestina,
sono gli argomenti che verranno approfonditi nel corso dell' XI
appuntamento biennale "Scompenso Cardiaco e Cardiomiopatie"
promosso dalle Strutture Cardiologiche Triestine, in programma
il 19 e 20 ottobre 2018 alla Stazione Marittima, al quale
parteciperanno oltre 500 fra medici e infermieri provenienti da
varie regioni d'Italia.
L'esperienza triestina, secondo gli esperti, grazie ai forti
meccanismi di continuità assistenziale e presa in carico ha
dimostrato efficacia nel contenere i ricoveri e prevenire le
ri-ospedalizzazioni.
Salute: XI convegno 'Scompenso Cardiaco e Cardiomiopatie'
Oltre 500 tra medici e infermieri a Trieste dal 19 al 20