(ANSA) - TRIESTE, 19 MAR - Gettare un ponte tra le "due
culture", vale a dire la scienza e l'arte. E' stato l'obiettivo
di un incontro tra curatori di arte contemporanea dell'Europa
dell'Est ed esperti di comunicazione della scienza riunitisi
nella sede operativa di ESOF2020 e nella sede del Segretariato
dell'InCE (Iniziativa Centro Europea). L'iniziativa, alla quale
ha partecipato anche la FIT (Fondazione Internazionale Trieste)
e Trieste Contemporanea, rientra nell'ambito delle attività
preparatorie di proESOF. Durante ESOF a Trieste, a luglio 2020,
sarà allestita una rassegna multicentrica di arte contemporanea
europea co-curata dai due gruppi di esperti di arte e scienza,
che si fonderà su ciò che queste due discipline condividono
nella produzione della conoscenza. I partecipanti ai lavori
hanno anche individuato un possibile nome da dare
all'iniziativa, ovvero "Both Ways", per restituire in modo
inedito il dialogo fluido tra modalità di pensiero solo in
apparenza distanti ma entrambi capaci di immaginare un mondo che
verrà.
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