Friuli Venezia Giulia

Proiettili a giornalisti: indagini su proiettili e busta

Digos concentrata su questi due elementi, non si escludono piste

Redazione Ansa

(ANSA) - UDINE, 12 APR - E' intorno alla busta con i due proiettili inesplosi e alla foto tratta dalla fiaccolata svoltasi nei mesi scorsi a Palmanova (Udine) in memoria di Alice, la sedicenne morta per un'overdose di eroina gialla nei bagni della stazione di Udine, che sono concentrate le indagini della Digos della Questura di Udine sulla minaccia al giornalista della Rai Giovanni Taormina. Tutte le piste sono al vaglio, da quella professionale, legata all'attività di giornalista di Taormina e alle sue inchieste, a quella personale; dalla criminalità organizzata al gesto di un mitomane. Tra gli aspetti che sono sicuramente da chiarire ci sono quelli legati ai due proiettili calibro 6,35 inesplosi che, secondo gli investigatori, devono sicuramente essere stati acquistati in qualche armeria, dunque in una forma autorizzata.
    (ANSA).
   

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