(ANSA) - TRIESTE, 30 APR - "Io non sono un fan della Via
della Seta, non sono un fan dei cinesi", ma "sono solo un fan
del porto di Trieste, di questo sistema e di tutte le occasioni
che sono opportunità di lavoro". A Trieste "c'è un porto che
deve crescere" e "nessun tipo di possibilità diventa un rischio
se abbiamo le idee chiare". Lo ha detto il presidente
dell'Autorità di Sistema portuale del Mare Adriatico Orientale,
Zeno D'Agostino, alla presentazione del libro "La nuova via
della seta" di Francesco De Filippo.
Per D'Agostino il porto di Trieste "ha già un puzzle definito
con tutti i tasselli al loro posto. Chiunque arrivi, a
prescindere da dimensione, forza geopolitica, economica o
finanziaria o militare, si inserisce in un questo puzzle
composto da un soggetto che è il porto di Trieste, che sarà
anche piccolo ma può dialogare con chiunque. E questa è un po'
l''arroganza' - ha concluso - con cui noi ci proponiamo al
mercato internazionale, proprio perché le nostre idee sono
chiare e sappiamo dove vogliamo arrivare".
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