(ANSA) - TRIESTE, 1 GIU - Una cella di 10 metri per 20 dove
vivevano tra le 90 e le 100 persone, dotata di un bagno alla
turca, una vasca d'acqua, e priva di letti. "Sono dimagrito
dieci chilogrammi, non ti lasciano chiamare casa o ambasciata,
sono botte, non ti danno da mangiare.
"In carcere, a Negombo, ci davano da mangiare riso e qualche
salsa, uova e banane, a volte un pezzo di carne o di pesce", ha
ricordato ai microfoni della Rai, rifiutandosi però di lasciarsi
riprendere in volto. (ANSA).
Italiano detenuto in Sri Lanka: in cento in cella 20 metri
Rientrato ieri a Cordenons (Pordenone) dopo più di un anno