(ANSA) - TRIESTE, 21 GIU - L'accesa polemica politica tra Lega e
M5S trova un nuovo terreno di scontro. Avviene in Friuli Venezia
Giulia, dove il partito e il movimento, a differenza degli
equilibri in ambito nazionale, non sono alleati ma
rispettivamente maggioranza e oppositori. Stavolta la diatriba è
intorno alla figura di Giulio Regeni e in particolare sulla
rimozione dello striscione dal palazzo della Regione in piazza
Unità d'Italia. Il Governatore è andato anche in Consiglio
regionale stamani a spiegare il suo punto di vista, dopo che
ieri aveva annunciato la rimozione definitiva dello striscione
da tutte le sedi della Regione in Fvg. Ma nemmeno aveva finito
di parlare che il M5S ha lanciato una sfida affiggendo alla
finestra del terzo piano dello stesso palazzo del Consiglio un
grande cartello ben visibile con i tipici colori dello
striscione di Amnesty: giallo con la scritta nera, 'Verità per
Giulio Regeni'. La finestra è quella degli uffici politici del
Movimento, che affaccia sulla centrale piazza Oberdan.
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