(ANSA) - TRIESTE, 5 SET - "Prendo atto delle decisioni delle
Istituzioni regionali del Friuli Venezia Giulia e del Comune di
Trieste riferite alla chiusura dell'area di produzione 'a caldo'
della Ferriera di Servola (Trieste) e confido in proposte di
soluzione corrette, che tengano conto della situazione reale e
dei posti di lavoro". Così in una nota diffusa questa mattina,
Giovanni Arvedi, fondatore e presidente dell'omonimo gruppo
siderurgico con base a Cremona, che quattro anni fa ha rilevato
lo stabilimento triestino dà il suo addio alla città.
Ferriera: Arvedi, esperienza triestina per me molto amara
'Prendo atto delle decisioni delle Istituzioni Fvg'