(ANSA) - TRIESTE, 23 OTT - Sono oltre 600 i posti di lavoro a
rischio a causa delle crisi industriali che attraversano gli
impianti della Ferriera, della Wartsila e della Flex di Trieste.
Il quadro emerge al termine dell'assemblea della Cgil Fiom di
Trieste alla presenza della segretaria nazionale Francesca Re
David e del segretario provinciale Marco Relli.
In Wartsila, multinazionale dei grandi motori marini, ha
ricordato Relli, sono stati annunciati 350 esuberi di cui "50
dovrebbero essere a Trieste. Mentre per l'azienda elettronica
Flex, fa sapere, "sono 23 i lavoratori già lasciati a casa".
Crisi:Fiom, Ferriera,Wartsila,Flex, rischio per 600 occupati
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