(ANSA) - TRIESTE, 27 GEN - "La scienza non è mai stata così
emozionante come adesso. Negli ultimi 10 anni abbiamo rilevato
il Bosone di Higgs, le onde gravitazionali e scoperto le
proprietà di queste particelle misteriose che sono i neutrini.
E' una Golden Age per la fisica e per la scienza e mi aspetto
che queste scoperte continueranno nei prossimi anni". Ne è
convinto Barry C. Barish (Caltech - UC Riverside), Premio Nobel
per la Fisica nel 2017 con Rainer Weiss e Kip Thorn "per il
contributo decisivo al rilevatore Ligo e l'osservazione delle
onde gravitazionali".
A Trieste per un Colloquium alla Sissa, Barish parla dei
progressi compiuti dalla scienza e di quelli futuri. Perché il
"limite vero non è nella natura, ma nella tecnologia". Uno degli
obiettivi è riuscire a ottenere più informazioni sul Big Bang.
"Ci sono voluti 400 anni dal telescopio di Galilei al vedere il
Big Bang con radiazione elettromagnetica. Con le onde
gravitazionali non possiamo vedere il Big Bang ma potremo
vederlo in futuro, speriamo non tra 400 anni".
Fisica: Barish, è Golden Age scienza, ora progressi
'In futuro potremo vedere Big Bang, speriamo non fra 400 anni'