(ANSA) - TRIESTE, 31 GEN - Esiste un "rischio di oggettiva
paralisi del funzionamento della giustizia. Sanità, istruzione e
giustizia sono i pilastri di una società democratica, se uno di
questi pilastri, cioè la giustizia, incontra difficoltà di
funzionamento gravissime come le attuali, c'è il rischio che un
momento di forte tutela delle istituzioni venga meno". E'
l'allarme lanciato oggi dal presidente della Corte d'Appello di
Trieste, Oliviero Drigani, alla vigilia dell'inaugurazione
dell'Anno giudiziario. "A livello distrettuale - ha aggiunto - i
numeri testimoniano questa difficoltà". Per quanto riguarda i
direttori negli uffici giudicanti, il tasso di scopertura media
in Fvg è al 43,3% (13 posti vacanti su 30), per i funzionari
contabili al 33,3% (2 su 6), per i funzionari giudiziari al
52,3% (56 su 107), per i cancellieri esperti al 33,8% (23 su
68). "Nonostante si abbia personale di magistratura
numericamente sufficiente, tutto l'apparato amministrativo,
tecnicamente e professionalmente più qualificato, non c'è".
(ANSA).
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