(ANSA) - TRIESTE, 11 FEB - Profili "fake", dietro ai quali
potrebbero nascondersi adescatori e non coetanei. Hate speech,
"sempre più frequenti", e social challenge, ovvero le "grandi
sfide in rete che a volte creano danni anche molto gravi".
"Nessuno si permette di demonizzare le potenzialità di
Internet, ma occorre creare consapevolezza" nei ragazzi, ha
osservato il Questore di Trieste, Giuseppe Petronzi. (ANSA).
Internet: stop insidie, studenti a lezione con Polposta Fvg
Questore Trieste, non demonizzare rete, ma serve uso consapevole