(ANSA) - TRIESTE, 10 MAR - A due ore dalla chiusura
obbligatoria dei locali e dei ristoranti, l'asburgica Trieste
non può che rispettare le indicazioni del Dpcm: locali chiusi e
serrande abbassate per ristoranti e bar, ma anche per molti
esercizi pubblici. Una situazione inconsueta per una città
sobria ma anche festosa, che non rinuncia facilmente al piacere
di un 'robusto' spritz o di un corposo aperitivo alla fine del
pomeriggio, con amici o colleghi prima di tornare a casa.
Coronavirus: Trieste rispettosa la prima sera di'coprifuoco'
Bar chiusi, pochi passanti ma forte domanda di informazioni