(ANSA) - TRIESTE, 22 MAR - Una città fantasma. E' la
sensazione che ha dato questa domenica Trieste, con tutte le
serrande abbassate e sferzata dalla bora, tornata a soffiare
dopo tempo.
Nemmeno la corsetta intorno al proprio palazzo è consentita. E
con tutti i negozi chiusi, e perfino il lungomare e la pineta di
Barcola, tradizionale luogo di ritrovo dei triestini, i
cittadini sono rimasti rintanati in casa. (ANSA).
Coronavirus: Trieste, domenica da città fantasma e con bora
Tranne pochissime persone, con negozi chiusi capoluogo deserto