(ANSA) - TRIESTE, 20 APR - La pandemia del Coronavirus ha
avuto sulla stampa in Italia un riflesso positivo con un aumento
di copie vendute e di abbonamenti on line sia per i quotidiani
nazionali che per quelli locali, come è il caso del Piccolo e
del Messaggero Veneto; l'agenzia di stampa Ansa ha triplicato i
numeri del proprio sito. Un fenomeno che dimostra la accresciuta
esigenza di informarsi da parte dei cittadini e di farlo non
attraverso i social.
"I giornali hanno guadagnato lettori in questo periodo perché si
cerca una informazione accreditata", ha indicato il direttore
del Piccolo, Enrico Grazioli. D'altronde, "in Italia l'opinione
pubblica si forma ancora con i grandi media", ha sottolineato il
direttore del Messaggero Veneto, Omar Monestier.
Insomma, si è trasferita sui media ufficiali una quota di utenti
che in precedenza attingeva informazioni dai social, in
quell'area virtuale dove, come ha definito Nicola Strizzolo,
docente di Comunicazione mobile e dei nuovi media all'Università
degli Studi di Udine "si trova e si confonde informazione e
intrattenimento.
All'incontro hanno partecipato anche il presidente dell'Ordine
dei giornalisti Fvg Cristiano Degano, e altri docenti
universitari. (ANSA).
Coronavirus: utenti meno social,più informazione accreditata
Webinar di assessorato Università Comune Gorizia e ateneo Udine