(ANSA) - UDINE, 22 SET - La Procura della Repubblica di Udine
ha depositato richiesta di archiviazione per i sette fascicoli
aperti nella primavera del 2018 in una inchiesta sulla moria di
api. Lo ha annunciato, con una nota, lo stesso Procuratore capo,
Antonio De Nicolo.
"Le indagini, fin dall'inizio, sono apparse molto complesse, sia
in linea di diritto, avendo come riferimento ipotesi di reato
introdotte da poco nell'ordinamento e costruite dal legislatore
con una terminologia di non facile decifrazione, sia in punto di
fatto, essendo iniziate le investigazioni dopo che le semine
erano già state affettuate", scrive De Nicolo.
Tuttavia, "le indagini hanno acceso un faro sul massiccio uso in
agricoltura di sementi conciate con uno specifico fitofarmaco,
dannoso non soltanto per le api e per le altre specie animali,
ma anche per l'uomo - prosegue la nota del Procuratore - tanto è
vero che taluni agricoltori, maneggiando i prodotti e
sottovalutando gli avvertimenti riportati nelle rispettive
etichette, avevano accusato disturbi e malesseri. La
pericolosità di quel fitofarmaco è stata poi certificata dai
competenti organismi dell'Unione europea, che con autonoma
valutazione dei dati acquisiti, ne hanno successivamente vietato
l'uso".
"Rimangono ferme, ed anzi potranno venire applicate con
immediatezza, le sanzioni amministrative dovute per le
irregolarità emerse durante l'indagine - conclude la nota della
Procura - in particolare quelle connesse con la violazione degli
impegni di condizionalità ambientale da parte dei percettori di
finanziamenti della Politica agricola comune dell'Unione
europea". (ANSA).
Moria Api: Procura Udine chiede archiviazione
Procuratore De Nicolo, "sanzioni amministrative restano valide"