(ANSA) - TRIESTE, 30 SET - L'intesa con la tedesca Hhla di Amburgo, "forse primo porto ferroviario del mondo", è una "ottima soluzione per non rinunciare alla Via della Seta.
Sottolineo Via della Seta e non Belt and Road: il secondo è un progetto cinese, il primo è un corridoio trasportistico deciso dal mercato e non pianificato da nessuno che propone una soluzione europea.
D'Agostino ha sottolineato che il Piano regolatore dell'area "lo abbiamo elaborato noi, poi i soggetti scelgono le infrastrutture utili al loro business, sapendo che c'è sempre una Autorità di Sistema che sovrintende all'interesse pubblico.
I cinesi non sono lì perché forse nella trattativa i tedeschi sono stati più bravi", ha concluso. (ANSA).
Piattaforma: D'Agostino, non rinunciamo alla Via della Seta
Questa è sfida europea, Belt and Road è invece progetto cinese