Friuli Venezia Giulia

Natale:consigli Polizia Postale per shopping in rete sicuro

De Giorgi, pagare contrassegno, attenti phishing e carte credito

Redazione Ansa

(ANSA) - TRIESTE, 07 DIC - In occasione dello shopping on line per il Natale, per la tutela dai rischi di truffe, la Polizia Postale segnala una continua crescita di frodi, sempre più sofisticate, sulle piattaforme di e-commerce, con un incremento nel 2020 del 89.1%.
    Il dirigente del Compartimento in Fvg Manuela De Giorgi sottolinea che "si sono registrati casi di merce ordinata on line, regolarmente pagata, ma mai arrivata a destinazione" e di "invio di merce di qualità inferiore a quella acquistata o addirittura totalmente differente". Attenzione in particolare, "agli acquisti di attrezzi relativi all'home fitness. Essendosi registrati alcuni casi di truffe anche in tale ambito, l'invito è sempre quello di effettuare acquisti di questo tipo su siti affidabili e conosciuti".
    La Polizia Postale e delle Comunicazioni ha elaborato una guida pratica sull'acquisto on line che sarà disponibile sul sito della Polizia di Stato, sul portale della Polizia Postale www.commissariatodips.it e sulle relative pagine facebook e twitter.
    Molte frodi vengono realizzate con la vendita di capi di abbigliamento su Instagram.
    La Polizia consiglia insomma di utilizzare software e browser completi ed aggiornati, con un buon antivirus, di preferire siti certificati o ufficiali; in caso di siti poco conosciuti si può controllare la presenza di certificati di sicurezza quali TRUST e VERIFIED / VeriSign Trusted che permettono di validare l'affidabilità del sito web. Inoltre, un sito deve avere gli stessi riferimenti di un vero negozio, con tanto di Partiva IVA, numero di telefono fisso, indirizzo fisico. Si consiglia anche di leggere sempre i commenti e i feedback di altri acquirenti, di utilizzare le app ufficiali dei negozi online per evitare di "passare" o "essere indirizzati" su siti truffaldini o siti clone. Inoltre, si consiglia di utilizzare carte di credito ricaricabili e ovviamente di non rivelare PIN o password e di non cadere nella rete del phishing e/o dello smishing, cioè coloro che attraverso mail o sms contraffatti, richiedono di cliccare su un link al fine di raggiungere una pagina web trappola e sfruttando meccanismi psicologici come l'urgenza o l'ottenimento di un vantaggio personale, rubano informazioni personali come password e numeri di carte di credito. (ANSA).
   

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