(ANSA) - TRIESTE, 31 DIC - Un totale di 100 primi piatti da
distribuire la notte di San Silvestro alle persone in
difficoltà: è quanto hanno realizzato alcuni chef Federcuochi
(Fic) a Trieste, nell'ambito dell'iniziativa nazionale
#ilnostrocuorerestaaperto, promossa da Fipe-Confcommercio
(Federazione Italiana dei Pubblici Esercizi) e Fic.
I pasti, consegnati questa mattina, saranno distribuiti in
serata dagli operatori della Comunità di Sant'Egidio.
"Nonostante la situazione contingente e le restrizioni dovute al
Covid - ha spiegato Andrea Starz, presidente regionale del
dipartimento solidarietà ed emergenze della Federcuochi e
segretario della Fic provinciale di Trieste - ci siamo ritrovati
in 5 e insieme abbiamo raggiunto l'obiettivo della preparazione
di 100 primi piatti" per chi è in difficoltà.
In questi giorni, ricorda in una nota il presidente
nazionale di Fipe Confcommercio, Lino Enrico Stoppani, "non
possiamo aprire le porte dei nostri locali, ma, in sicurezza,
non rinunciamo ad aprire la porta della solidarietà".
"Anche questa volta - aggiunge il presidente nazionale Fic
Rocco Pozzulo - malgrado un anno in cui nostro intero comparto
ha versato lacrime e sangue, penalizzato dalle ripercussioni
economiche del Covid, abbiamo scelto di esserci, per regalare un
momento di gioia e condivisione a chi è stato messo in ginocchio
dalla vita ed è rimasto solo". (ANSA).
Capodanno: a Trieste chef donano pasti a chi è in difficoltà
Progetto Fipe-Federcuochi, 100 piatti distribuiti da Sant'Egidio