Vaccini: domani campagna UniTs, per tutti dipendenti

(ANSA) - TRIESTE, 17 FEB - L'Università di Trieste comincerà domani la campagna vaccinale per tutti i dipendenti e collaboratori, con molta probabilità la prima in Italia in modo così completo. Sarà somministrato vaccino a tutto il personale docente, tecnico-amministrativo, agli assegnisti di ricerca, dottorandi, borsisti, specializzandi di area non medica e personale a contratto, e sarà completata entro il weekend.
    La possibilità di vaccinazione è offerta a tutti gli universitari di età inferiore ai 55 anni (i nati fino il 18.2.1966) e senza patologie causa di esclusione.
    Nelle scorse settimane l'Azienda Sanitaria Universitaria Giuliano Isontina in collaborazione con UniTS ha vaccinato gli studenti di tutti gli anni dei corsi di studio di area medico-odontoiatrica e sanitaria vaccinabili (più di 1.800) così come la totalità dei medici specializzandi di area medica e odontoiatrica (circa 600). Anche in questo caso l'Università giuliana è ai primi posti in Italia, riporta una nota dell'Ateneo.
    La prima dose domani sarà somministrata all' Ospedale di Cattinara, poi venerdì 19 grazie alla disponibilità dei medici in formazione specialistica del Dipartimento di Scienze mediche dell'Università di Trieste. Si sono prenotati in 971, circa il 60% degli aventi diritto (ma si supera il 70% se si comprendono i soggetti esclusi per motivi sanitari). Se consideriamo anche il personale di area medica, complessivamente il 75 percento del personale UNITS venerdì sera sarà vaccinato.
    L'Università di Trieste si è anche messa a disposizione per supportare ASUGI nella vaccinazione dei primi 219 casi di vaccinazione dei dipendenti della SISSA.
    UniTs fa sapere di essere pronta, non appena ci sarà il via libera delle autorità competenti, ad estendere la campagna di vaccinazione anche alla fascia di età 55-64 anni, per ora esclusa. Tra 12 settimane saranno eseguite le seconde dosi di vaccinazione e verrà, inoltre, organizzata una nuova sessione per coloro che in questa prima fase non erano presenti a Trieste o impossibilitati per altri motivi di esclusione. (ANSA).