(ANSA) - TRIESTE, 01 APR - In marzo si è registrato un
aumento del numero di turni lavorati per i portuali dell'Agenzia
per il lavoro del porto di Trieste (ALPT), dato mai prima
raggiunto: 4.640 avviamenti, 200 in più rispetto al record di
ottobre 2020.
L'organico dell'agenzia, nata nel 2016 con lo scopo di
fornire lavoro temporaneo portuale, è cresciuto da 110 unità a
200. ALPT è stata fondata su impulso dell'Autorità di Sistema
Portuale, che per un periodo sperimentale di 12 mesi ha detenuto
una partecipazione maggioritaria. Fin da principio la governance
dell'Agenzia ha visto un modello particolarmente innovativo,
poiché del capitale sociale hanno fatto parte in quote eguali,
imprese operanti nello stesso porto di Trieste.
"I portuali di ALPT, insieme ai lavoratori delle imprese,
sono un patrimonio di professionalità e di serietà fondamentale
per il nostro porto e il nostro territorio", ha commentato il
presidente dell'Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico
Orientale, Zeno D'Agostino manifestando "soddisfazione per il
risultato, tenuto conto della congiuntura storica". (ANSA).
Porto: nuovo record lavoro, 4.640 avviamenti a marzo Alpt
Agenzia per il lavoro portuale dello scalo giuliano