(ANSA) - TRIESTE, 03 MAG - Con la lettura da parte del
cappellano militare capo, don Marco Minin, della 'Preghiera per
le Vittime delle Foibe' , composta nel 1959 dal vescovo Antonio
Santin, ha avuto inizio questa mattina a Basovizza la
commemorazione dell'uccisione nelle Foibe di 97 finanzieri della
brigata di Campo Marzio di Trieste a opera delle truppe titine.
Alla cerimonia, in occasione del 76/o anniversario dalla loro
morte, hanno partecipato, tra gli altri, il prefetto di Trieste,
Valerio Valenti, il sindaco di Trieste, Roberto Di Piazza e
l'assessore regionale del Friuli Venezia Giulia, Pierpaolo
Roberti, assieme ad alcuni familiari delle vittime.
Il comandante interregionale dell'Italia Nord-Orientale,
generale Bruno Buratti, ha poi deposto una corona d'alloro sulla
lapide riportante i nomi dei 97 Finanzieri. "È nostro dovere
ricordare il loro valore e sacrificio - ha detto Buratti - per
tramandare alle nuove generazioni il ricordo di quei tragici
eventi fatti di grandi difficoltà e sofferenze spesso indicibili
affinché possa essere apprezzato sempre più il valore della pace
e della sicurezza in un'Europa che per circa trent'anni fu il
teatro principale di due conflitti mondiali".
Riferendosi a Gorizia e Nova Gorica che saranno Capitale
della Cultura 2025, ha poi sottolineato che "questo clima di
coesione, a distanza di 76 anni dagli orrendi fatti che abbiamo
ripercorso, è il frutto delle fatiche, delle sofferenze e del
sacrificio anche delle nostre fiamme gialle".
Dopo la testimonianza di Silvio Scialpi, figlio
dell'Appuntato Gregorio Scialpi, la cerimonia si è conclusa e le
autorità si sono intrattenute alcuni minuti con i parenti delle
vittime. (ANSA).
Foibe: commemorati 97 finanzieri uccisi da truppe titine
Buratti (Gdf), tramandare ricordo per apprezzare pace in Europa