(ANSA) - TRIESTE, 25 GIU - La Guardia di Finanza, coordinate
dalla Procura di Napoli, ha eseguito un sequestro preventivo
finalizzato alla confisca per equivalente di beni per un valore
di oltre 59 milioni nei confronti di cinque soggetti ritenuti
responsabili di una frode fiscale nella commercializzazione di
carburanti per autotrazione. I sequestri sono avvenuti tra
Trieste e Napoli e rappresentano il prosieguo investigativo di
indagini che avevano portato, a marzo di quest'anno, a un
sequestro nei confronti della Petrolifera Italiana S.
Secondo investigatori e inquirenti, la Petrolifera Italiana
si sarebbe collocata al centro di un gruppo di imprese dislocate
sull'intero territorio italiano, con i titolari di fatto
dell'azienda che, in concorso con i gestori legali della
società, avrebbero venduto milioni di litri di carburanti a
società cartiere fittiziamente dichiaratesi "esportatori
abituali". E che proprio in virtù di tale falsa qualifica
potevano acquistare i prodotti senza applicazione dell'Iva. In
questo modo, le società acquirenti rivendevano gli stessi
prodotti applicando l'Iva al cliente finale senza che poi fosse
versata all'erario. (ANSA).
Truffa in prodotti petroliferi,Gdf sequestra beni per 59 mln
Operazione tra Trieste e Napoli