(ANSA) - TRIESTE, 03 LUG - Un coniglio bianco (in plastica)
nel cuore di piazza Ponterosso. Un branco di lupi fuxia, seduti
in cerchio, a circondare la fontana del Nettuno di piazza della
Borsa.
"Per incanto, come per incanto, in modo improvviso e
imprevedibile, come per magia": questa, spiegano i promotori, è
l'atmosfera che si respira a Trieste "attraverso l'apparizione
di creature sorprendenti, che hanno preso dimora nelle
architetture storiche della città", trasformandola in una
galleria d'arte a cielo aperto. Si tratta di una mostra diffusa
promossa dal Comune di Trieste, organizzata dal Gruppo
Arthemisia e curata dal collettivo Cracking Art. Interessa non
solo spazi all'aperto ma anche quelli al chiuso, come il Salone
degli Incanti, dal quale la mostra, espressione di uno dei
fenomeni di arte contemporanea più noti, prende il nome. Uscendo
dallo spazio di Riva Nazario Sauro, i visitatori saranno
invitati a esplorare un percorso che coinvolge altri luoghi
della città: da piazza Hortis a piazza Cavana, piazza Verdi,
piazza della Borsa; dal Palazzo della Cassa di Risparmio di
Trieste a piazza Ponterosso a via delle Torri, fino a
raggiungere piazza della Repubblica. Animata da chiocciole,
rondini, conigli, coccodrilli, elefanti, pinguini, lupi e rane,
Trieste si trasforma così in uno speciale museo senza barriere
dove protagonisti sono sempre la natura e il rispetto per essa.
In Incanti la plastica si trasforma e si rende mezzo di
comunicazione: da semplice materiale di uso comune e sostanza
potenzialmente dannosa per l'ambiente, si modella divenendo
elemento decorativo e fonte di ispirazione. Le installazioni
Cracking Art, movimento noto per la sua attenzione all'ambiente,
"si inseriscono e si confrontano - spiegano i promotori - con la
storia e l'architettura dei luoghi che le ospitano e si animano
con le interazioni empatiche che vengono stabilite con il
pubblico. Ogni opera, col soggetto rappresentato, è portatrice
di un messaggio che ogni visitatore è chiamato a interpretare e
diffondere". (ANSA).
Mostre: Cracking art incanta Trieste, sculture colorano vie
Con lupi e chiocciole arte contemporanea invade città