(ANSA) - TRIESTE, 08 NOV - "La qualità dell'aria dei quattro
capoluoghi del Friuli Venezia Giulia presenta una situazione in
chiaro scuro. A fronte di evidenti miglioramenti per il biossido
di azoto, fortemente influenzati dai provvedimenti di chiusura
del traffico veicolare, a seguito delle restrizioni messe in
atto durante il periodo di lockdown, si registra un innalzamento
dei livelli di polveri sottili che peggiora i dati del 2019 per
tre dei quattro capoluoghi regionali, con Udine in
controtendenza".
"Per quanto riguarda l'ozono con un valore medio pari a oltre
30 giornate nel 2020 viene confermato il superamento della
soglia di protezione della salute fissato in 25 giorni all'anno:
superamento del limite giornaliero di 120 μg/mc come media
mobile su 8 ore", si legge nell'indagine.
Quanto alla raccolta differenziata è in sensibile crescita in
tutti i capoluoghi regionali - pur con sostanziali differenze -
tale da raggiungere il valore medio di 66,58% superiore
all'obiettivo di legge del 65% fissato per il 2012. Pordenone si
conferma un'eccellenza a livello nazionale, con l'86,4%
(migliora seppur leggermente l'86,1% del 2019) è terza assoluta
dietro a Ferrara e Treviso. Udine evidenzia il maggior
incremento sul 2019 con un più 4,3 punti percentuale e supera il
70% (70,7% nel 2020) quale primo risultato dell'introduzione del
sistema porta a porta. Gorizia pur migliorando leggermente il
proprio dato rispetto al 2019 (+0,8) non riesce ancora a
raggiungere l'obiettivo del 65%. Trieste migliora sensibilmente
ma conferma la percentuale più bassa tra le quattro città non
riuscendo a raggiungere il 45% (44,9%), pure al di sotto del
dato medio nazionale del 59,3%. (ANSA).
Ecosistema urbano:Legambiente Fvg,peggiorano polveri sottili
Cresce raccolta differenziata, Pordenone terza in Italia