(ANSA) - TRIESTE, 15 NOV - "La Giunta ha deliberato
l'adozione di tre interventi a valere sul Fondo nazionale per le
politiche giovanili, individuando le priorità delle politiche
della Regione a favore dei giovani: promozione della salute,
contrasto alla
povertà educativa, accesso delle donne a materie tecniche e
scientifiche. L'obiettivo è accompagnare con proposte il disegno
di legge quadro sulla famiglia".
Il progetto è articolato in due fasi: la prima è incentrata su
un'attività di ricerca per approfondire i pregiudizi e gli
stereotipi di genere; la seconda, attraverso laboratori mirati,
vuole promuovere le professioni del futuro e incentivare le
studentesse a
intraprendere percorsi di studi nelle lauree Stem.
"Infine, per rilanciare una sana aggregazione e garantire
opportunità di apprendimento per tutti i giovani, la terza
iniziativa prevede la realizzazione di interventi di prevenzione
e contrasto alla povertà educativa e ai fenomeni di disagio
giovanile, compresi quelli dovuti all'uso non consapevole delle
nuove tecnologie, da realizzarsi in collaborazione con i Centri
di aggregazione giovanile. L'obiettivo di questo intervento -
conclude Rosolen - è quello di aiutare a crescere dei cittadini
consapevoli dei propri diritti e doveri e dei propri talenti che
possono essere spesi a beneficio dell'intera comunità".
I tre progetti, che prenderanno avvio nel 2022, avranno la
durata
di 18 mesi e coinvolgeranno tutto il territorio regionale.
Destinatari sono i giovani dai 14 ai 35 anni.
L'importo complessivo delle tre iniziative è di 517.717 euro di
cui 120mila di cofinanziamento regionale. (ANSA).