(ANSA) - MILANO, 04 DIC - Il patto parasociale fra
Caltagirone, Del Vecchio e Fondazione Crt è salito al 15,171%
del capitale di Generali. E' quanto emerge da un estratto del
patto pubblicato sul sito della compagnia che dà conto del
superamento della soglia del 15% con gli ultimi acquisti fatti
dai tre aderenti, compresa Crt.
Lo scopo del Patto parasociale di Generali, che raggruppa in
tutto 16 azionisti, di cui solo Caltagirone, Delfin e Fondazione
Crt hanno modificato le proprie quote, è di "istituire obblighi
di preventiva consultazione per l'esercizio del diritto di voto"
tra le parti contraenti, come indica l'articolo 122 del Testi
Unico della Finanza. Sono escluse quindi dall'accordo
parasociale la costituzione di organi esecutivi all'interno del
patto, la previsione di clause penali nei confronti di una
parte inadempiente rispetto agli obblighi stabiliti
dall'accordo, eventuali clausole di rinnovo, anche non
automatico e l'obbligo di deposito di azioni oggetto del patto
"in costanza di efficacia dello stesso". (ANSA).
Generali: il patto è salito oltre il 15% del capitale
Accordo parasociale Caltagirone-Del Vecchio-Crt aggiorna quote