(ANSA) - TRIESTE, 02 GEN - Ci sarebbe un testimone oculare
nella vicenda della scomparsa di Liliana Resinovich, la
pensionata di 63 anni, ex dipendente regionale, di cui non si
hanno notizie dalla mattina del 14 dicembre scorso, quando è
uscita di casa, a Trieste.
Ora, secondo quanto si apprende, una persona avrebbe rivelato
agli inquirenti di aver visto la donna, forse proprio mentre
usciva di casa.
Dopo che sono scattate le ricerche, alcuni giorni dopo la
scomparsa, gli agenti della Squadra mobile, che conducono le
indagini, hanno trovato nell'abitazione sia la borsa di Liliana
che i due telefoni cellulari e perfino il portafogli.
Quella del testimone oculare sarebbe la seconda segnalazione
in possesso di investigatori e di inquirenti, dopo che una donna
ha rivelato giorni fa, di aver sentito due persone,
probabilmente una coppia, litigare nella zona del
Boschetto-Ferdinandeo, un'area a verde dietro l'abitazione della
donna scomparsa. L'area è stata perlustrata due volte dalle
forze dell'ordine e dai vigili del fuoco e gli operatori del
Soccorso alpino, il 24 e il 29 dicembre scorsi, ma senza esito.
(ANSA).
Scomparsa da Trieste, forse c'è un testimone
Non si hanno tracce da 14/12, ora si apprende che forse fu vista