(ANSA) - TRIESTE, 05 GEN - Il Centro nazionale per il Contrasto della Pedopornografia online, a cui fanno capo i 20 Compartimenti distribuiti sul territorio nazionale, nel 2021 ha coordinato 5.515 attività di indagine (+70% rispetto all'anno precedente) all'esito delle quali sono state eseguite oltre 1.
L'anno scorso le varie attività investigative hanno portato alla denuncia di 98 persone per reati contro il patrimonio e la persona. Nel medesimo periodo sono state eseguite 45 perquisizioni.
In Fvg, sottolinea la Polposta, si è osservato un costante aumento nelle truffe "Business Email Compromise" e "Man in the email", con le quali i cyber-criminali, inserendosi in trattative esistenti tra clienti e fornitori, frodano aziende per importi che possono spaziare da poche decine fino a centinaia di migliaia di euro. L'attività di contrasto svolta dal Compartimento regionale a tali fenomeni ha portato all'oscuramento di 20 domini web, apparentemente riconducibili al marchio di una nota multinazionale triestina, verosimilmente creati allo scopo di commettere frodi in tal senso o per effettuare campagne mirate di phishing ad alta probabilità di successo.
Nell'ambito del contrasto al fenomeno del cyberterrorismo e in generale dell'estremismo in rete, oltre 5 mila spazi web sono stati oggetto di approfondimento investigativo da parte del Compartimento.
Di rilievo, infine, l'attività sviluppata dagli Uffici di Specialità per la tutela e la sicurezza dei servizi postali, nell'ambito della convenzione con Poste Italiane: 240 le pattuglie messe in campo in Friuli Venezia Giulia. (ANSA).
Pedopornografia: Polposta,in 2021 arrestate 4 persone in Fvg
Aumentano cyber-truffe per frodare aziende