(ANSA) - TRIESTE, 25 FEB - Debutterà con la presentazione de
"Lo scrittore senza nome - Mosca 1966, processo alla
letteratura" di Ezio Mauro 'Pequod', la nuova rassegna del
Teatro Miela al via dal 28 febbraio e dedicata a itinerari di
letteratura e giornalismo. In dialogo con Mauro, anche Enzo
D'Antona presidente di Bonawentura/Teatro Miela.
Spazio poi dal 14 marzo alla lotta alla criminalità
organizzata, con uno dei suoi simboli ovvero i resti della
"Quarto Savona 15", la Fiat Croma saltata in aria a Capaci
nell'attentato in cui rimasero uccisi tra gli altri il giudice
Giovanni Falcone e gli agenti di scorta Antonio Montinaro, Vito
Schifani e Rocco Dicillo. La mostra aprirà la rassegna 'Cronache
di mafia', con dibattiti, docufilm e teatro. Tra i temi di
'Pequod' anche gli anni di piombo e un appuntamento con lo
scrittore Veit Heinichen.
"In tempi di acque agitate e di fortunose navigazioni a
vista, ci sembrava che valesse la pena affidarsi alle parole e
al pensiero di scrittori e giornalisti per offrire al pubblico
triestino alcune possibili rotte da percorrere lungo il tragitto
del dibattito civile e letterario nazionale", spiegano gli
organizzatori della rassegna.
Racconto, cronaca e memoria si intrecceranno nel corso della
rassegna, mentre piccoli "quadri scenici" accompagneranno gli
incontri mettendo in scena alcuni momenti salienti riferiti ai
libri presentati e agli argomenti affrontati. Si tratta di
dialoghi o brevi monologhi che inviteranno il pubblico a entrare
in contatto con le parole in modo emozionale e accompagnati da
materiali multimediali: fotografie, spezzoni di film e musiche
che si riferiscono all'epoca o al tema trattato.
I quadri scenici sono a cura di Sabrina Morena con Anna
Delbello e vedranno la partecipazione di Laura Bussani, Paolo
Fagiolo, Marco Puntin, Ivan Zerbinat. (ANSA).
Tra libri, cronache e teatro, al via Pequod al Miela Trieste
Apre Ezio Mauro il 28/2. Spazio anche a lotta alla mafia