(ANSA) - TRIESTE, 25 FEB - "Ferriere Nord - Gruppo Pittini di
Osoppo (Udine), con una decisione tanto improvvisa quanto
destabilizzante, stamattina, tramite convocazione della Rsu, ha
comunicato il blocco immediato degli impianti a caldo in tutti
gli stabilimenti in Italia, quindi ad Osoppo, Verona e Potenza".
Lo rendono noto le segreterie provinciali e regionali di Fim,
Fiom e Uilm.
"L'aumento dei costi energetici (si parla di un + 297%) ha
messo in crisi il settore metalmeccanico energivoro qual è una
azienda siderurgica - spiegano le sigle sindacali - la
situazione internazionale con l'escalation che ha portato la
Russia all'invasione dell'Ucraina ha finito per dare il colpo di
grazia al settore. Ferriere Nord ha iniziato l'iter che porterà
al blocco impianti tramite lo spegnimento dei forni e la
conseguente gestione dei lavoratori tramite permessi aziendali".
I sindacati informano che lunedì pomeriggio si avranno
maggiori informazioni "sulla situazione e sull'eventuale
utilizzo di ammortizzatori sociali per cercare di gestire una
situazione che potrebbe avere risvolti drammatici nel futuro".
Le segreterie sindacali provinciali e regionali hanno informato
quelle nazionali - conclude la nota - per "poter condividere un
tavolo a livello di gruppo e definire il percorso a tutela delle
maestranze e del prosieguo aziendale". (ANSA).
Ucraina: sindacati, Ferriere Nord ferma lavorazioni a caldo
'Aumentati costi energia. Invasione Russia colpo di grazia'