(ANSA) - TRIESTE, 02 MAG - La Polizia Postale di Trieste e
Udine, con il coordinamento del Servizio Polizia Postale e delle
Comunicazioni, ha portato a conclusione l'operazione "Luna",
finalizzata al contrasto della pedopornografia online, con
l'esecuzione di 32 decreti di perquisizione su tutto il
territorio nazionale, 25 a carico di maggiorenni e 7 nei
confronti di minori, che ha consentito l'arresto di una persona
e la denuncia di altre 30 a vario titolo per detenzione,
cessione e divulgazione di materiale pedopornografico. Migliaia
i file rinvenuti.
I 32 provvedimenti di perquisizione sono stati eseguiti con la
collaborazione di oltre novanta operatori di Specialità in
Friuli Venezia Giulia, Lombardia, Piemonte, Liguria, Emilia
Romagna, Marche, Toscana, Lazio, Campania, Calabria, Sicilia e
Sardegna. Nel complesso è emersa la detenzione di migliaia di
file di natura pedopornografica, raffiguranti minori anche al di
sotto dei 5 anni, coinvolti in atti sessuali violenti.
Durante le perquisizioni effettuate nei confronti di alcuni
minorenni è stata rilevata la presenza di software per
l'anonimizzazione in rete, oltre alla creazione di chat in cui i
ragazzi si proponevano quali intermediari a pagamento per la
distribuzione di materiale pedopornografico all'interno di spazi
cloud protetti. In altri casi, secondo la ricostruzione della
Polizia, i minorenni indagati, pur non essendo interessati alla
diretta fruizione del materiale illecito, si erano resi
protagonisti della divulgazione di materiale pedopornografico in
favore di interlocutori a loro sconosciuti, dietro la
rassicurazione di essere ripagati con premi e regalie. (ANSA).
Scambiavano migliaia file pedopornografici, smantellata rete
Un arresto e 30 denunce.Operazione Ps,perquisiti anche minorenni