(ANSA) - TRIESTE, 23 GIU - Un triestino di 59 anni, residente
a Duino Aurisina, Adriano Petelin, è stato arrestato a
Capodistria (Slovenia) in quanto sospettato di aver ucciso un
cittadino sloveno lo scorso aprile. Lo riporta Il Piccolo
online.
L'omicidio era avvenuto in Slovenia il 2 aprile a pochi
chilometri dal confine con l'Italia. La vittima, un 57enne, con
precedenti per traffico di droga, era stata uccisa con oltre 10
coltellate alla schiena nella sua abitazione a Kobjeglava, nei
pressi di Comeno. La cucina poi era stata incendiata e il
cadavere, al momento del ritrovamento, era parzialmente
carbonizzato.
Alle indagini ha collaborato anche la Procura di Trieste, che
ha coordinato l'attività della Polizia locale. L'arresto -
riferisce il Piccolo - è avvenuto a Capodistria: Petelin si era
recato dalla polizia per reclamare il telefono cellulare che gli
era stato sequestrato ai fini dell'indagine. Alcune tracce di
Dna, secondo quanto afferma la polizia e riporta il quotidiano,
ricondurrebbero appunto al cittadino italiano. (ANSA).
Ucciso in Slovenia vicino confine, arrestato un italiano
Lo riporta Il Piccolo. Omicidio risale ad aprile