(ANSA) - UDINE, 25 GIU - Nel 1/o trimestre del 2022, il
numero di assunzioni in Friuli Venezia Giulia nel settore
privato, esclusi i lavoratori domestici e gli operai agricoli, è
aumentato di oltre il 40% rispetto allo stesso periodo dell'anno
scorso, da 26.700 a 37.
"La crescita - sottolinea - ha riguardato tutte le principali
tipologie contrattuali ed è stata particolarmente accentuata per
i rapporti stagionali, che sono triplicati rispetto al primo
trimestre 2021, passando da 792 a 2.342, +195,7%". Una dinamica
che conferma, secondo l'Ires, la fase positiva del settore
turistico, nel recente passato particolarmente penalizzato dalle
restrizioni introdotte per fronteggiare la pandemia.
Il numero complessivo di assunzioni registrato nei primi tre
mesi dell'anno in regione è inoltre superiore a quello del 1/o
trimestre 2020.
Tra gennaio e marzo 2022 sono aumentate però anche le
interruzioni dei rapporti di lavoro (da 20.400 a 31.300, oltre
il 50% in più). "Le dimissioni dei lavoratori - sostiene l'Ires
- sono sempre più diffuse e costituiscono la motivazione
principale dell'interruzione dei rapporti di lavoro a tempo
indeterminato. Le cessazioni di natura economica hanno un peso
sempre minore, da quasi il 40% nel 2014 a valori vicini al 10%
nell'ultimo biennio, anche per effetto del blocco dei
licenziamenti introdotto dal Governo".
Analizzando i dati forniti dal Ministero del Lavoro e delle
Politiche Sociali che, a differenza di quelli dell'Inps, si
riferiscono anche al settore Pubblico e a quello agricolo, Russo
evidenzia che "i contesti occupazionali delle regioni del Nord
rivelano una dinamica delle cessazioni caratterizzata da una
quota considerevole di rapporti di lunga durata, più del resto
del Paese. A conferma di ciò si osserva che le regioni con
l'incidenza più elevata di rapporti cessati dopo almeno un anno
dalla data di attivazione nel 2021 sono state Lombardia (28%),
Piemonte (27,8%), Veneto (27%) e Fvg (24%, contro un valore
medio nazionale pari al 19,1%)". (ANSA).
Lavoro: Ires, crescono assunzioni Fvg, +40% in 1/o trimestre
Rispetto stesso periodo 2021. Triplicati gli stagionali