(di Francesco De Filippo)
(ANSA) - TRIESTE, 25 GIU - MASSIMO MAGGIARI, LEGGERE NEL
CUORE (Giunti; 216 pp.; 16 euro).
Dovevo cambiare nel profondo. Come potevo aiutare gli altri a
superare il loro karma se io non avevo superato il mio?" Ha
trascorso altri 7 anni assistito da anziani; al decimo ha curato
la prima persona. "Curare per me è trasmettere l'energia
positiva dell'universo. Per farlo bisogna annullare l'ego ed
essere neutri, umili, per assorbire e trasmettere l'energia
senza contaminarla. Il mio lavoro è aiutare il paziente a
rientrare nella circolarità del flusso. Ma è sempre l'Universo a
decidere". Con due premesse: attenzione (percezione) e
intenzione (capire il significato delle proprie azioni, di ciò
che implicano per sé e il mondo)". Don Mateus è uno dei pochi a
praticare la curanderia preispanica.
"L'Universo è energia o spirito, è simile all'elettricità e
dove c'è vita e materia c'è energia. Tutto è energia
materializzata. Di notte, quando sogniamo entriamo nel mondo del
Tonal, dove regna lo Spirito Vivo". Entrati nel Tonal, "possiamo
cambiare lo stato delle cose, muovere o riconfigurare l'energia.
Lo sciamano occupa da intermediario questo spazio". La
spiegazione di Maggiari è da antropologo: "Nella Groenlandia,
con inverni lunghi, gelidi, con l'orso polare, in una condizione
di vita primordiale, non basta farsi coraggio, raccontarsi
storie piene di facile ottimismo. C'è bisogno di credere: non
una preghiera impaurita di fronte a un altare ma uno stare
centrati nel proprio essere. Imperturbabili. Non temere il
grande mistero del mondo, ma sentirsene parte. Consapevoli che
l'incognita è l'unica certezza del nostro domani". Come avviene
anche sulla Sierra. (ANSA).
Libri: don Mateus, l'italiano curandero
L'antropologo Maggiari si è spinto tra inavvicinabili huichol