Friuli Venezia Giulia

Maxi rissa a Lignano, un giovane è grave

Vicino a una discoteca, decine i coinvolti

Redazione Ansa


   (ANSA) - TRIESTE, 10 LUG - E' l'alba di una domenica mattina
a Lignano Sabbiadoro. La serata in discoteca è finita da un po',
il locale è già chiuso. Sul lungomare Kechler, tra località
Riviera e Pineta, si attardano ancora diversi giovani. Verso le
5.30 viene segnalata alle forze dell'ordine una rissa con decine
di persone coinvolte. I Carabinieri accorrono sul posto. A poca
distanza c'è un ragazzo di circa 20 anni, residente a Udine,
ferito in modo grave. E' confuso e lamenta di essere stato
percosso durante un litigio. A trovarlo è un amico, che allerta
i militari dell'Arma.
   In quel momento, a quanto si apprende, non c'è però evidenza
di rissa. Chi c'era è riuscito ad allontanarsi. Il ragazzo viene
preso in carico dal personale del 118 e portato in pronto
soccorso a Lignano; da qui trasferito in elicottero a Udine e
ricoverato in terapia intensiva. Sul corpo presenta diversi
traumi, ma, secondo quanto risulta agli investigatori, non
evidenti ferite da taglio. Nella lite sarebbero stati utilizzati
anche alcuni oggetti, forse bastoni e colli di bottiglia. Il
giovane è stato colpito anche al capo.
   Sull'episodio indagano i Carabinieri della locale stazione.
Mentre resta "alta", assicura il sindaco Laura Giorgi,
l'attenzione sulla sicurezza, soprattutto in queste settimane in
cui la località balneare è meta di vacanzieri. "Secondo quanto
mi è stato riferito dalle forze dell'ordine - precisa il sindaco
- nella rissa sarebbero state coinvolte circa 30-35 persone,
anche di origine magrebina, e un giovane è rimasto ferito in
modo grave, ma non sarebbe in pericolo di vita". Quanto accaduto
sembrerebbe il risultato di un'escalation di segnali che avevano
già destato allarme. "Ci sono alcune baby gang - spiega il
sindaco - che nei fine settimana si spostano dall'entroterra a
Lignano. Non è una situazione iniziata oggi, il fenomeno era già
stato registrato l'anno scorso". Intanto mercoledì è previsto un
incontro con i comandanti delle forze dell'ordine presenti a
Lignano. L'obiettivo, conclude Giorgi, è "arginare
l'insediamento di questi gruppi". In un'estate che è solo agli
inizi. (ANSA).


   

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