(ANSA) - PORDENONE, 04 AGO - Il Consiglio di amministrazione
di Crédit Agricole FriulAdria, riunitosi sotto la presidenza di
Chiara Mio, ha approvato la situazione economica-patrimoniale al
30 giugno 2022, illustrata dal d.g.
I ricavi, in netto recupero dopo la crisi pandemica del 2020,
complessivamente stabili rispetto al 2021, si attestano a 151
milioni. Crescono le commissioni (+1%), mentre prosegue il trend
virtuoso dei costi operativi ordinari (al netto dei contributi
ai fondi di risoluzione), che scendono a 85 milioni e concorrono
ad abbassare ulteriormente l'indicatore del cost income al
56,2%. Sul fronte delle masse, gli impieghi crescono su dicembre
del +3.2% e si attestano a 7,8 miliardi euro. In continuità con
la tradizionale missione di sostegno al territorio la Banca ha
erogato 630 milioni di nuovo credito a privati e aziende (375
milioni in Veneto e 255 in Fvg), in crescita del +20% a/a. Ai
privati sono stati erogati circa 2.000 mutui (727 in Fvg e 1.233
in Veneto), per complessivi 244 milioni. Alle aziende sono stati
erogati circa 386 milioni (+55% a/a), di cui 168 milioni in Fvg
e 218 milioni in Veneto.
La raccolta totale (diretta e indiretta) si attesta a 17,3
miliardi di euro, con una performance crescente del comparto
gestito che, al netto dell'effetto mercato, si incrementa sul
fine anno del +1.5%. Nei primi sei mesi dell'anno sono oltre 11
mila i nuovi clienti acquisiti dalla banca, più di un terzo
attraverso i canali online. (ANSA).
FriulAdria, utile netto semestre a 40mln (+10% anno su anno)
Impieghi in crescita a 7,8 mld (+3,2% su dicembre)