(ANSA) - PORDENONE, 24 AGO - "Pordenonelegge sull'uscio della
storia: perché è forte l'urgenza di ritrovare ispirazioni che
rinsaldino il legame con le radici democratiche dell'Europa. Per
questo ripartiamo da uno dei luoghi più evocativi del
continente, Praga: città importante per la cultura europea,
avendo il più alto numero di teatri, come amava ripetere l'amico
Vaclav Havel».
L'anteprima della 23/a edizione si svolgerà infatti a Praga,
giovedì 8 settembre, in collaborazione con l'Istituto Italiano
di Cultura a Praga e il Centro Ceco di Milano, in sinergia con
Friulovest Banca.
Si intitola: "Praga mito, Praga realtà. Incroci della memoria
tra storia e letteratura" e sarà un dialogo che impegnerà lo
scrittore italiano Emanuele Trevi, autore di "Praga 1990, il
cammino della speranza" e il direttore esecutivo della
Biblioteca "Václav Havel", Michael Žantovskì, già portavoce del
presidente della Repubblica Ceca Vaclav Havel, autore e
drammaturgo.
"Nell'anno che scardina gli scenari di pace del continente
europeo - ha concluso Agrusti -, l'annus horribilis 2022,
pordenonelegge torna così sulle tracce di un'esperienza centrale
per i popoli europei, la riconquista della democrazia e dei
diritti civili: nella "Praga magica" scopriremo le suggestioni
di una realtà antica e nuova". (ANSA).
Pnlegge: anteprima festival si svolgerà a Praga
Agrusti, per rinsaldare radici democratiche dell'Europa