(di Francesco De Filippo)
(ANSA) - TRIESTE, 13 SET - Un abbraccio tra Italia e Ucraina
senza passare per la devastazione e la sofferenza della guerra
ma lungo una strada alternativa, quella di una tradizione
millenaria ucraina: il ricamo. In particolare la vyshyvanka, la
tipica camicia di quel paese, che ha il valore di un talismano,
simbolo di identità e di appartenenza.
Non si tratta di "temerari" qualunque ma di nomi di peso,
dalla Pineider che ha messo a disposizione una location ad
Annamaria Testa, da Silvestrin&Associati al Polo del Gusto:
ciascuno un contributo offerto gratuitamente. L'idea è che se da
sempre in Ucraina le donne ricamano gli abiti della festa
tramandandosi la sapienza di un'arte, questa attività può
diventare simbolo e messaggio. La stilista è Inha Maksymyuk, da
vent'anni in Italia dove ha lavorato per Dolce&Gabbana, Versace,
Balenciaga, Gucci.
L'iniziativa vuole sostenere l'Ucraina non solo attraverso
una raccolta-fondi (il ricavato dalla vendita della collezione
sarà devoluto a Save the Children), ma promuovendo un tratto
autentico e antico.
A sfilare sarà un gruppo di giovani madri ucraine profughe
che ora vivono a Milano con i loro figli.
L'idea è portare on stage "la magia del ricamo, centrale
nella cultura ucraina, che dedica una giornata alla tradizionale
camicia ricamata; Zelensky ha detto che è la loro portafortuna,
molti soldati la indossano sotto la mimetica, e tutti ricamano",
spiega Annamaria Testa. Tanto importante che anche Ursula von
der Layen e altri esponenti politici l'hanno indossata. le
nazioni sono fatte di territorio, potere economico e di cultura,
radici e di identità. "Presenteremo dieci capi in centro a
Milano - prosegue Annamaria Testa - la Camera della moda ha
detto sì, Silvestrin ci sta aiutando e faremo bellissime le
dieci madri profughe. Insomma, insieme talento e energia ucraina
e talento e professionalità italiani per raccontare una bella
storia". (ANSA).
Ucraina: alla Fashion Week di Milano il ricamo tradizionale
Iniziativa di una ventina di vip per un abbraccio tra i 2 Paesi