(ANSA) - TRIESTE, 14 SET - Più transiti, più chilometri
percorsi, ma meno incidentalità e meno code durante l'estate. Il
traffico lungo la rete autostradale di Autovie Venete, durante
l'esodo e il controesodo 2022, supera i livelli pre pandemici,
ma, emergenza incendio sul Carso a parte, non si sono verificati
gli incolonnamenti che nel 2019 caratterizzavano l'A4.
Nel dettaglio, da giugno ad agosto sono stati registrati
complessivamente 14.452.142 transiti contro i 14.005.111 del
2021 e i 14.231.335 del 2019. A luglio i veicoli hanno percorso
circa 271 mln (258 mln circa nel 2019). "Questo vuol dire -
spiega la Concessionaria - che chi percorre la rete lo fa per
tratte più lunghe. E' soprattutto l'effetto della riapertura dei
confini dopo l'allentamento delle misure pandemiche. Sono quindi
tornati i turisti stranieri che provengono dalla frontiera di
Tarvisio e che si dirigono verso le coste del Nord Est o nel
resto d'Italia. Ma sono anche i vacanzieri italiani diretti
verso le coste della Slovenia e della Croazia o le località
montane".
Al casello di Latisana, per le destinazioni balneari, le
uscite sono aumentate, rispetto al 2019, a giugno del 16% e a
luglio del 25%. Per le destinazioni estere, in totale ai caselli
di Villesse e Redipuglia e alla barriera Lisert a luglio sono
state registrate 1.036.777 uscite, contro le 1.029.441 del 2019.
Tra giugno e agosto, sulla rete di Autovie, è stato
registrato un tasso di incidentalità di 19,7 sinistri per 100
milioni di veicoli/chilometro contro i 25,1 del 2019. Gli
incidenti sono stati 161 (199 nel 2019): di questi, 43 hanno
avuto feriti (62 del 2019), 2 sono stati mortali (3 del 2019).
(ANSA).
Estate: Autovie, in 2022 più transiti ma meno incidenti
Passaggi in aumento con riapertura confini