Friuli Venezia Giulia

Con Otello al via la stagione lirica del Verdi di Trieste

Dal 4 novembre. In cartellone anche Boheme e Turandot

Redazione Ansa

(ANSA) - TRIESTE, 15 SET - Sarà l'Otello, assente dal cartellone da 12 anni, ad aprire la stagione 2022-23 del Teatro lirico Giuseppe Verdi di Trieste. Si parte il 4 novembre con sei opere e un balletto, fra cui una nuova Bohème, un nuovo allestimento del barocco Orfeo ed Euridice e in chiusura Turandot. Il programma è stato presentato oggi.
    Titoli e cast - spiega la Fondazione - "sono stati pensati nello spirito di rafforzare il ruolo di Trieste come crocevia di culture, potenziando le collaborazioni oltre confine, proseguendo la ricerca di nuovi talenti dai territori emergenti".
    L'Otello di Verdi sarà diretto dal regista Giulio Ciabatti che affiancò il direttore Nello Santi nell'ultimo allestimento del 2010. Sul palco Arsen Soghomonyan, che si alternerà nel ruolo di Otello a Mikheil Sheshaberidze. Sul podio il direttore Daniel Oren. Seguirà quindi il nuovo allestimento, la pucciniana Bohème firmata da Carlo Antonio De Lucia, con un cast guidato da Lavinia Bini, Filomena Fittipaldi, Alessandro Scotto di Luzio, Carlos Cardoso.
    Il 2023 si aprirà il 27 gennaio con la ripresa dell'allestimento del 2013 del Macbeth di Verdi, in coproduzione con Fondazione Pergolesi Spontini di Jesi e Fondazione Teatro Carlo Felice di Genova. Lady Macbeth sarà Silvia Dalla Benetta, premio Abbiati 2021, in alternanza a Gabrielle Mouhlen. Macbeth vedrà sul palco sia Giovanni Meoni sia Leon Kim.
    Si prosegue con I Capuleti e I Montecchi di Bellini firmati dal regista francese Arnaud Bernard nell'allestimento della Fondazione Arena di Verona in coproduzione con il Teatro la Fenice di Venezia e con la Greek National Opera. A marzo il grande balletto, in collaborazione anche con il corpo di ballo dell'Opera di Ljubljana, con il Romeo and Juliet di Prokofiev, affidato alla coreografia di Renato Zanella. In cartellone spazio poi al barocco tedesco di Gluck con il mito di Orfeo ed Euridice: sul podio Enrico Pagano, fondatore dell'orchestra cameristica Canova, e nel cast Daniela Barcellona nel ruolo di Orfeo (che si alterna con Antonella Colaianni) e Ruth Iniesta nel ruolo di Euridice (in alternanza con Chiara Notarnicola). In chiusura la Turandot firmata dal regista Davide Garattini Raimondi. La direzione sarà affidata a Jordi Bernàcer. (ANSA).
   

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