(ANSA) - TRIESTE, 21 SET - Accorciare la distanza tra imprese
e infrastrutture scientifiche all'avanguardia è possibile e
genera soluzioni che migliorano tangibilmente processi
produttivi e prodotti. Così il progetto InCIMa4, finanziato dal
programma di cooperazione transfrontaliera Italia-Austria,
grazie al quale è nata una rete italo-austriaca per la
caratterizzazione multi-tecnica di materiali intelligenti.
Con il progetto InCIMa4, 13 piccole e medie imprese italiane
e austriache hanno avuto accesso gratuitamente alla
infrastruttura di ricerca transfrontaliera, a seguito della
valutazione di un panel di esperti esterni del progetto e delle
potenzialità innovative del materiale. Sono state effettuate
misurazioni su diverse tipologie di materiali adottati in
molteplici settori, come agroalimentare, bioedilizia,
lavorazioni marmoree, packaging alimentare, rivestimenti
polimerici, nuovi materiali derivati lignei, per applicazioni
che vanno dagli arredamenti per esterni a nuovi compositi. È
stato possibile, ad esempio, comprendere possibili applicazioni
della grafite come nuovo materiale da costruzione.
Il mondo della PMI, spiega Lisa Vaccari di Elettra
Sincrotrone Trieste, Principal Investigator di InCIMa, "ha avuto
accesso all'infrastruttura di ricerca transfrontaliera, grazie
alla conoscenza del tessuto imprenditoriale dei territori del
programma di finanziamento, al lavoro di intermediazione tra
mondo della ricerca e dell'impresa e alle attività di
comunicazione svolto dai partner di progetto Area Science Park,
t2i e Innovation Salzsburg".
InCIMa4 è un progetto in partnership finanziato dal
Programma Interreg V-A Italia-Austria 2014-2020; sarà sabato 24
settembre con uno stand al festival della ricerca scientifica
Trieste Next; venerdì 30 nel pomeriggio le PMI potranno visitare
l'infrastruttura di ricerca italiana di InCIMa4 presso Elettra
Sincrotrone Trieste. (ANSA).
Materiali intelligenti:innovano 13 PMI italiane e austriache
Area Science Park e il progetto InCIMa4