(ANSA) - TRIESTE, 09 OTT - E' la Barcolana all'insegna della
sostenibilità, la numero 54, che conta 1.614 iscritti e alla
quale darà il via la nave scuola della Marina Militare Amerigo
Vespucci.
Tutto pronto per la partenza, come al solito nelle acque
davanti al Castello di Miramare e aree limitrofe dove si
concentreranno le tantissime barche. Tre sono le favorite: Arca,
Deep Blu, Way of Life favoriti, ma la Barcolana non è solo una
regata da competizione, anzi, era e rimane la grande festa del
mare dei triestini e degli appassionati del mare e della vela
che qui giungono da vari Paesi del mondo. Un mondo di natanti
variegati e di tutte le dimensioni, dai pochi metri della
barchetta di famiglia alle imbarcazione da competizione, lisce e
scintillanti con equipaggi agguerriti e vestiti tutti con divisa
di bordo, dalle barche con vela latina a quelle ancor più
tradizionali. Tra le tante barche ci sarà anche quella della
Coop, governata dalla skipper Francesca Clapcich, con un
equipaggio di sole donne dipendenti del gruppo. Da Grado è
giunta a Trieste per partecipare alla Barcolana Classica, anche
la Goletta scuola Colombo.
Per quanto riguarda il meteo, quest'anno - dopo varie
edizioni difficili per il troppo vento o la troppa bonaccia -
dovrebbe esserci vento buono per gonfiare le vele, senza
esagerare.
La Guardia di Finanza, con Polizia di Stato e Carabinieri e
Capitaneria di Porto garantirà, come di consueto, con le proprie
unità navali una "adeguata cornice di sicurezza della
manifestazione". Il dispositivo navale - predisposto nell'ambito
delle riunioni di coordinamento del Comitato per l'Ordine e la
Sicurezza Pubblica tenutesi nelle scorse settimane e presiedute
dal Prefetto di Trieste, Annunziato Vardè - prevede l'impiego di
numerose unità della Guardia di Finanza, i mezzi nautici della
Polizia e dei carabinieri e il Nucleo sommozzatori delle Fiamme
Gialle, pronto ad intervenire per eventuali emergenze con il
proprio battello operativo. (ANSA).
Barcolana: è la 54, all'insegna della sostenibilità
A dare il via la Amerigo Vespucci