(ANSA) - TRIESTE, OCT 27 - La notizia dell'ingresso con una partecipazione del 24,9% del colosso cinese Cosco in uno dei terminal del porto tedesco di Amburgo, annunciata ieri, "non è preoccupante. Esistono oggi tutti gli strumenti sia nazionali sia europei e anche tedeschi per scongiurare situazioni di controllo da parte di chiunque nei porti", in Germania come in Italia.
E "non succede nulla che non sia voluto da un governo, sia esso tedesco piuttosto che italiano, i cittadini non devono preoccuparsi", ha aggiunto D'Agostino.
A Trieste, quando la società Hamburger Hafen und Logistik AG (HHLA) è "entrata al 51% in uno dei terminal del porto, ha subito una 'golden power', c'è una piena coscienza sia dell'Autorità portuale, che va a indagare sui soggetti che diventano concessionari in porto o soci, ma soprattutto per terminal strategici scatta la golden power. E scatta anche per soggetti comunitari, non solo extracomunitari", ha puntualizzato D'Agostino. (ANSA).
D'Agostino, cinese Cosco nel porto di Amburgo non preoccupa
"Non succede nulla che non sia voluto da un governo"