Friuli Venezia Giulia

Wartsila: Fim-Fiom-Uilm, ancora distanze tra le parti

Comunicato unitario delle sigle confederali

Redazione Ansa

(ANSA) - TRIESTE, 18 NOV - Sulla vertenza Wartsila ci sono "ancora distanze tra le parti". Lo ribadiscono in una nota unitaria Fim, Fiom e Uilm nazionali.
    L'incontro di ieri al ministero delle Imprese e del Made in Italy, alla presenza della regione Friuli Venezia Giulia, "non ha registrato novità di rilievo su futuro produttivo e occupazionale dello stabilimento di Trieste - sottolineano i sindacati - in particolare Wartsila ha confermato la decisione di dismettere la produzione di motori e dichiarato di aver ricevuto alcune manifestazioni di interesse per il sito triestino. Le organizzazioni sindacali hanno richiesto alla multinazionale un impegno atto a garantire la continuità dello stabilimento fino alla concreta realizzazione di una alternativa industriale, da definire in sede governativa, che salvaguardi l'occupazione e la continuità produttiva del sito, l'azienda ha risposto che lo potrebbe fare per un tempo definito".
    La posizione tenuta dalle organizzazioni sindacali, aggiunge la nota, "è condivisa anche dalle istituzioni e dallo stesso governo, il quale ha informato le parti di aver avviato interlocuzioni, seppure ancora in fase embrionale, con soggetti industriali per la continuità produttiva e occupazionale di Trieste. Data la complessità della vertenza e delle distanze registrate tra le parti - concludono le sigle - la discussione in sede di ministero è stata aggiornata". (ANSA).
   

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