Friuli Venezia Giulia

Iran: 'fermare regime', manifestazione silenziosa a Udine

Donne in Nero schierate a sostegno 'della lotta per la libertà'

Redazione Ansa

(ANSA) - UDINE, 17 DIC - "Denunciamo il feroce regime teocratico che uccide, imprigiona, condanna a morte, ma non arresta la lotta delle donne iraniane, la loro richiesta di libertà". E' l'appello a sostegno delle donne iraniane lanciato oggi nel centro di Udine dalla sezione cittadina delle Donne in Nero, che hanno dato vita a una manifestazione silenziosa, schierate dietro un lungo striscione con la scritta "Donna, Vita, Libertà".
    "Con questa nuova iniziativa che ha fatto seguito a molte altre nei mesi scorsi - ha spiegato a margine la portavoce delle Donne in Nero di Udine, Annalisa Comuzzi - abbiamo voluto ribadire che siamo accanto alle donne iraniane e a tutto un popolo che si batte per la democrazia. E' proprio il movimento delle donne a essere in prima linea e le donne stanno dando vita con i loro stessi corpi alla coraggiosa protesta contro il regime e una società patriarcale che le vogliono controllare e sorvegliare, negando loro ogni libertà di scelta".
    Vari i cartelli esposti dai partecipanti, alcuni con appelli alla Comunità internazionale a fare pressioni sull'Iran per fermare la spirale di arresti ed esecuzioni, altri con la richiesta al governo italiano di prendere provvedimenti "contro la vendita di armi italiane, che aggirando le sanzioni e l'embargo poi arrivano attraverso Paesi terzi ai regimi totalitari e repressivi di tutto il mondo, oltre che all'Iran".
    "Cercheremo di mantenere vivo l'impegno di solidarietà nei confronti delle donne iraniane - ha concluso Comuzzi - perché la repressione violenta ancora non accenna a diminuire". (ANSA).
   

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