Friuli Venezia Giulia

Pordenonelegge, 62 anteprime alla festa del libro con i lettori

Tra i protagonisti anche Andrei Kurkov e Éric-Emmanuel Schmitt

Redazione Ansa

(ANSA) - TRIESTE, 03 AGO - Si intitola "Api grigie" e uscirà per Keller in occasione di pordenonelegge 2023 il nuovo romanzo di Andrei Kurkov, la voce letteraria più nota dell'Ucraina del nostro tempo. Sarà lui a inaugurare il festival, mercoledì 13 settembre. In anteprima assoluta arriverà anche lo scrittore Éric-Emmanuel Schmitt che per la prima volta racconterà a Pordenone "La sfida di Gerusalemme", il reportage pubblicato da e/o con Libreria Editrice Vaticana, dedicato alla Terra Santa e arricchito da una lettera inedita di Papa Francesco all'autore.
    Sono solo due delle 62 anteprime che quest' anno pordenonelegge ospita (13-17 settembre), forte di 334 incontri e 570 protagonisti, come da programma consultabile online sul sito pordenonelegge.it a partire da domani. Un autore su 5, dunque, porta la sua novità. Alla rassegna si presenteranno anche i romanzi di due autrici bestseller, Viola Ardone con "Grande meraviglia" (Einaudi) e la spagnola Elísabet Benavent con "Il racconto perfetto" (Salani), di cui è uscita questi giorni la serie Netflix. Ci saranno anche le anteprime di Michela Marzano ("Sto ancora aspettando che qualcuno mi chieda scusa", Rizzoli), e di Mariolina Venezia, "Ritorni", un racconto lungo dedicato alla città di Trieste. Ci saranno giornalisti di riferimento: Corrado Augias con "Paolo, l'uomo che inventò il Cristianesimo" (Rai libri), e Federico Rampini, "La speranza africana" (Mondadori).
    Sul filo rosso dell'attualità l'irlandese Sally Hayden proietterà il pubblico sul sentiero delle morte nel Mediterraneo con "E la quarta volta siamo annegati" (Bollati Boringhieri); Cecilia Sala pubblica per Mondadori "L'incendio. Reportage su una generazione tra Iran, Ucraina e Afghanistan" e lo racconta in anteprima. Molti gli autori internazionali alla prima presentazione italiana del loro ultimo libro: la bestseller di "Wonder R.J. Palacio e poi Emilia Hart, Philippe Forest, Laurent Mauvignier, Anil Seth, Alberto Manguel, Steven Umbrello.
    Al festival anche la prima presentazione dell'autobiografia di Dante Spinotti (La nave di Teseo), e anteprime con la bestseller vietnamita Nguyễn Phan Quế Mai e il suo "Dove vola la polvere" (Nord edizioni), la Prix Goncourt Lydie Salvayre con "La conferenza" (Prehistorica), Michel Bussi con il nuovo giallo "Tre vite, una settimana" (e/o), Nino Haratischwili che per Marsilio pubblica "La luce che manca" e Michael Bible, nuovo caso letterario negli USA, in anteprima per Adelphi con "L'ultima cosa bella sulla faccia della terra".
    Con i nuovi libri in arrivo anche Paolo Di Paolo, Gianni Biondillo, Piergiorgio Odifreddi, Marcello Veneziani, Francesco De Filippo, Giorgio Vallortigara, Piergiorgio Pulixi, Vittorino Andreoli, Toni Capuozzo, Luca Doninelli, Paolo Legrenzi, Gabriella Caramore. (ANSA).
   

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