Friuli Venezia Giulia

Fedriga, non so se è guerra ma pressione migratoria è politica

Sono favorevole a Schengen ma che sia rispettata da tutti

Redazione Ansa

(ANSA) - TRIESTE, 15 SET - "Non so se si tratta di una guerra ma sicuramente quella migratoria è una pressione politica verso l'Europamolto importante, magari esercitata da Paesi molto interventisti in alcune aree geografiche del mondo. E l'interventismo in Africa mi sembra evidente da più Paesi". Lo ha detto il Governatore del Fvg e presidente della Conferenza delle Regioni Massimiliano Fedriga, a margine del forum Risorsa mare.
    Fedriga è tornato a chiedere un "intervento dell'Europa sulla Rotta balcanica e i Paesi che ne sono coinvolti" altrimenti "vivremo pesantemente un'emergenza e non possiamo permettercelo".
    Rispondendo a una domanda su Schengen, Fedriga ha detto: "Mi piacerebbe non limitare mai Schengen, è chiaro però che quando vedo altri Paesi che lo fanno ... Io sono favorevole a Schengen, spero che tutti ne approvino il mantenimento ma deve avvenire in un quadro di responsabilità condivisa".
    Per quanto riguarda infine, la complessa situazione del fenomeno migratorio in Fvg, Fedriga, riferendosi anche alla visita del ministro Piantedosi giorni fa, ha detto che "prosegue l'alleggerimento e l'allontanamento dal Fvg di chi è entrato irregolarmente in Italia, ma è una situazione e soluzione provvisoria". (ANSA).
   

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